È cominciata attorno alle 10 del mattino, ora italiana, la seconda parte del viaggio apostolico di papa Francesco, che dopo il Myanmar tocca il vicino Bangladesh. Nel discorso alle autorità e al Corpo diplomatico, tenuto nel Palazzo presidenziale, il Papa va subito al cuore della sua visita. “Mi trovo qui sulle orme di due miei predecessori, Papa Paolo VI e Papa Giovanni Paolo II, a pregare con i miei fratelli e sorelle cattolici e ad offrire loro un messaggio di affetto e di incoraggiamento”. Non solo però. Francesco ricorda che “solo attraverso un dialogo sincero e il rispetto della legittima diversità un popolo può riconciliare le divisioni, superare prospettive unilaterali e risonoscere la validità di punti di vista differenti”. E questo dialogo deve essere attento ai “bisogni di tutti i cittadini, specialmente dei poveri, degli svantaggiati e di coloro che non hanno voce”.