Radio Mater

La radio che porta
la Chiesa in casa
e che tutti riunisce nell'amore
come una sola famiglia.
Radio Cattolica Ecclesiale italiana.

Leggi la storia di Radio Mater  Ascolta la radio

IN EVIDENZA

Il Papa:

Cop30, il cardinale David: è necessario scoraggiare lo sfruttamento della natura

A margine della Conferenza Onu in corso in Brasile, il vescovo di Kaloocan porta la voce di tutti i filippini che vivono le drammatiche conseguenze del cambiamento climatico. Nel rilanciare la proposta della Earth Tariff per salvare il creato, sul vertice dice: “È quasi come la Pentecoste. Veniamo da vari Paesi di tutto il mondo, parliamo lingue diverse eppure ci capiamo. Se ascoltiamo davvero il grido della Terra c'è ancora speranza”  continua a leggere...

Il Papa:

TERRA SANTA NEWS

Siete pronti a connettervi con le radici del Cristianesimo? 🙏

Non perdete "TERRA SANTA NEWS"! Ogni domenica alle ore 12:20 (subito dopo l'Angelus), la vostra radio vi porta in viaggio nel cuore della Terra Santa.

Un notiziario di 20 minuti, a cura del Christian Media Center, per scoprire la bellezza, le notizie, gli eventi e le festività che uniscono le comunità cristiane, ecumeniche e interreligiose.

Ascoltateci ogni domenica! 📻

 

TERRA SANTA NEWS

LETTURA DEL GIORNO

GIOVEDI 20 NOVEMBRE 2025

Dal primo libro dei Maccabèi
1Mac 2,15-29

In quei giorni, i messaggeri del re, incaricati di costringere all'apostasia, vennero nella città di Modin per indurre a offrire sacrifici. Molti Israeliti andarono con loro; invece Mattatìa e i suoi figli si raccolsero in disparte.
I messaggeri del re si rivolsero a Mattatìa e gli dissero: «Tu sei uomo autorevole, stimato e grande in questa città e sei sostenuto da figli e fratelli. Su, fatti avanti per primo e adempi il comando del re, come hanno fatto tutti i popoli e gli uomini di Giuda e quelli rimasti a Gerusalemme; così tu e i tuoi figli passerete nel numero degli amici del re e tu e i tuoi figli avrete in premio oro e argento e doni in quantità».
Ma Mattatìa rispose a gran voce: «Anche se tutti i popoli che sono sotto il dominio del re lo ascoltassero e ognuno abbandonasse la religione dei propri padri e volessero tutti aderire alle sue richieste, io, i miei figli e i miei fratelli cammineremo nell'alleanza dei nostri padri. Non sia mai che abbandoniamo la legge e le tradizioni. Non ascolteremo gli ordini del re per deviare dalla nostra religione a destra o a sinistra».
Quando ebbe finito di pronunciare queste parole, si avvicinò un Giudeo alla vista di tutti per sacrificare sull'altare di Modin secondo il decreto del re. Ciò vedendo, Mattatìa arse di zelo; fremettero le sue viscere e fu preso da una giusta collera. Fattosi avanti di corsa, lo uccise sull'altare; uccise nel medesimo tempo il messaggero del re, che costringeva a sacrificare, e distrusse l'altare. Egli agiva per zelo verso la legge, come aveva fatto Fineès con Zambrì, figlio di Salom. La voce di Mattatìa tuonò nella città: «Chiunque ha zelo per la legge e vuole difendere l'alleanza mi segua!». Fuggì con i suoi figli tra i monti, abbandonando in città quanto possedevano.
Allora molti che ricercavano la giustizia e il diritto scesero nel deserto, per stabilirvisi.

VANGELO DEL GIORNO

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 19,41-44
 

In quel tempo, Gesù, quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa dicendo:
«Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi.
Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata».

LE PAROLE DEI PAPI

Ma anche oggi Gesù piange, perché noi abbiamo preferito la strada delle guerre, la strada dell’odio, la strada delle inimicizie. Siamo vicini al Natale: ci saranno luci, ci saranno feste, alberi luminosi, anche presepi... tutto truccato: il mondo continua a fare la guerra, a fare le guerre. Il mondo non ha compreso la strada della pace. (…) Cosa rimane? Rovine, migliaia di bambini senza educazione, tanti morti innocenti, tanti! E tanti soldi nelle tasche dei trafficanti di armi. Una volta, Gesù ha detto: ‘Non si può servire due padroni: o Dio, o le ricchezze’. La guerra è proprio la scelta per le ricchezze: ‘Facciamo armi, così l’economia si bilancia un po’, e andiamo avanti con il nostro interesse’. C’è una parola brutta del Signore: ‘Maledetti!’. Perché Lui ha detto: ‘Benedetti gli operatori di pace!’. Questi che operano la guerra, che fanno le guerre, sono maledetti, sono delinquenti. Una guerra si può giustificare – fra virgolette – con tante, tante ragioni. Ma quando tutto il mondo, come è oggi, è in guerra, tutto il mondo! È una guerra mondiale – a pezzi: qui, là, là, dappertutto … - non c’è giustificazione. E Dio piange. Gesù piange. (Papa Francesco - Omelia Santa Marta, 19 novembre 2015)

 

 

FONTE:  Vatican News

LETTURA DEL GIORNO

RICHIESTE DI PREGHIERA

Invia una richiesta di preghiera.

Puoi decidere se vuoi condividerla in privato solo con noi, anche in forma anonima, oppure con tutti gli ascoltatori di Radio Mater.

CELEBRAZIONI

Consulta gli orari delle celebrazioni.

TRASMISSIONI

Visualizza l'elenco delle trasmissioni.

CONTATTACI

Contatta la radio per intervenire in diretta o per altre esigenze.

La radio

LE PROSSIME TRASMISSIONI

Il sito

IN EVIDENZA

Giornalino

Consulta l'archivio completo di tutte le edizioni del giornalino di Radio Mater.

VAI

Il S. Rosario dei bambini

La nuova iniziativa per il primo sabato di ogni mese, rivolta a tutti i bambini.

VAI

Richieste di preghiera

Invia la tua richiesta di preghiera.

Il Vangelo del giorno

Riflessioni sul Vangelo del giorno.

Celebrazioni in Cappellina

Elenco ed orari delle celebrazioni

Omelie di don Mario

Omelie di don Mario