Sì, quel “temporale umano” mi ha portato via Radio Maria, che io amavo tanto. Sono andato dai miei Superiori e ho messo tutto nelle loro mani. A Roma, il segretario della CEI, mons. Tettamanzi mi ha detto di fondare un’altra Radio. Ed è nata Radio Mater. Sono ancora estasiato quando penso a quel giorno che ho aperto il plico del ministero. La data di inizio: 11 febbraio. Da quel giorno ho sentito che la Madonna voleva dirmi: vai avanti. Le stesse parole che mi ha ripetuto, con tanta fatica perché era sofferente, il card. Martini poche settimane prima di morire: “Don Mario, vai avanti così, sempre con la Chiesa.”
Dal settembre 2013, Radio Mater è arrivata ad Albavilla, e qui è nato il Centro Mariano.
Abbiamo dovuto lasciare Erba e prima di trovare ad Albavilla abbiamo cercato in città, ma i prezzi degli stabili erano troppo alti per noi. Allora è intervenuto ancora una volta Lei, la Mamma. Un giorno mi chiama il nostro geometra e mi dice che c’erano un paio di edifici ad Albavilla adatti per Radio Mater. Proprio ad Albavilla dove avevo passato anni meravigliosi come coadiutore. Erano abbandonati all’incuria da qualche anno. Sembrava che ci stessero aspettando…. Li abbiamo acquistati e ristrutturati grazie ai tanti volontari che il Cielo mi ha mandato. Sono persone con motivazioni profonde, alcuni sono presenti addirittura da venticinque anni. E il lavoro che c’è qua è notevole. Radio Mater trasmette 24 ore su 24: il cinquanta per cento dei programmi sono di preghiere: S. Messe, Rosari, Liturgia delle Ore, e di notte quattro ore di adorazione in diretta dalle 2 alle 6, unica nel panorama delle radio cattoliche.