Il Papa ha poi parlato del lavoro come «strada di santificazione e felicità». «La maledizione – ha aggiunto - è non avere lavoro, perché il lavoro ci dà dignità, la sicurezza del lavoro ci dà la dignità». «Questo è un problema mondiale - ha aggiunto - che dipende da tanti fattori e conservare il lavoro è avere dignità, portare il pane e portarlo non dalla Caritas ma perché lavoro, e farlo bene, è dignità».
Il Papa ha poi parlato del lavoro come «strada di santificazione e felicità». «La maledizione – ha aggiunto - è non avere lavoro, perché il lavoro ci dà dignità, la sicurezza del lavoro ci dà la dignità». «Questo è un problema mondiale - ha aggiunto - che dipende da tanti fattori e conservare il lavoro è avere dignità, portare il pane e portarlo non dalla Caritas ma perché lavoro, e farlo bene, è dignità».
«La seconda parola che mi viene in mente di dirvi - ha continuato il Papa - è famiglia. Quando io so che una famiglia vostra è in crisi e ci sono i bambini che si angosciano perché la famiglia è in crisi, io soffro. Lasciatevi aiutare. Per favore, fatevi aiutare, chiedete aiuto in tempo. Custodire le famiglie. Io so che tra voi ci sono alcuni separati e soffro con voi», «quando i genitori litigano i bambini soffrono. Vi do un consiglio: mai litigare davanti ai bambini. Custodire la famiglia. La famiglia! La famiglia, questo è il gioiello grande perché Dio ha creato la famiglia. Fecondi, andate avanti».